top of page

27esimo anniversario omicidio professore Matteo Bottari: "Matteo vive!". Atreju smuove le acque per la Casa dello Studente intitolata a lui

27 ANNI DOPO MATTEO VIVE! è lo slogan per l'evento commemorativo del professore Matteo Bottari. Ieri una delegazione dell'Atreju ha voluto informarsi sull'iter della riqualificazione della Casa dello Studente intitolata all'accademico che fu assassinato.


Il 15 gennaio 1998, alle ore 21:20, nei pressi dell'incrocio tra il Viale Regina Elena ed il viale Annunziata, veniva assassinato, in circostanze ancora oggi misteriose, il Prof. Matteo Bottari, primario di endoscopia e professore associato presso la Facoltà di Medicina dell'Universitá di Messina.

A ventisette anni da quella tragica vicenda che colpì il nostro Ateneo e la Città di Messina intera, il delitto non ha un né mandante né un movente.

Ieri, a distanza di oltre un quarto di secolo, una delegazione dell’associazione Universitaria “Atreju - La Compagnia degli Studenti”, accompagnata dal Senatore Accademico Aurelio Bringheli e dal Consigliere Comunale Dario Carbone e dall’avv. Armando Falliti ha incontrato il Presidente dell’ERSU Andrea D’Aliberti ed i Consiglieri del CDA Alberto Armone e Andrea Sciarrone al fine di chiedere notizie sulla procedura di riqualificazione della Casa dello Studente di via Cesare Battisti intitolata al prof. Bottari.

 

Ringraziamo per la disponibilità manifestata il Presidente ed i Consiglieri dell’Ersu che ci hanno ricevuto in una giornata così significativa per la nostra comunità” - ha dichiarato il Consigliere Carbone -. “Abbiamo ritenuto opportuno commemorare il prof. Bottari oggi con un incontro istituzionale volto a confrontarci circa lo stato dei lavori ed il futuro della Casa dello Studente che porta il suo nome. Non vi sarebbe gesto più significativo per onorare la sua memoria che riportare alla luce la struttura a lui intitolata” - ha continuato Carbone.

 

Auspichiamo che i lavori di riqualificazione possano iniziare entro la fine del 2025. L’Associazione Atreju che sono onorato di rappresentare da tanti anni chiede giustizia per il prof. Matteo Bottari e si batte per la restituzione alla collettività di questa struttura” - ha concluso Aurelio Bringheli, Senatore Accademico dell’Universitá degli Studi di Messina.

Comments


bottom of page