top of page
Redazione

Amara Terra Mia, accoglie anche la voce dell’ ex assessore al bilancio del comune di Torregrotta



Tra gli argomenti affrontati nelle ultime tre puntate del programma condotto da Franco Arcoraci per Telespazio ch.611 si è parlato anche di Torregrotta (Me) ed in particolare, ci si riferisce a quanto comunicato dal ragioniere Vincenzo Duca nonché ex assessore al bilancio del comune su l’inesistenza del depuratore, sul non funzionamento dell’impianto di pre-trattamento dei liquami esistente costruito negli anni 89/90 e dell’impianto delle tubazioni dell’ acquedotto che incrociandosi con le tubazioni fognarie e i tombini sarebbe difettoso.

Ad aprire gli argomenti l’ex assessore che, nel dichiarare di non voler sollevare alcuna opposizione nei confronti dell’attività svolta dell’odierna amministrazione, vuole manifestare l’esplicita battaglia personale trovando spazio nel programma di Franco Arcoraci che ha accolto la questione sollevata.

“Amara Terra Mia” non si tira indietro sulla discussione di fatti locali che attanagliano i comuni tirrenici e non, ancorché quando i cittadini pagano i tributi, e se il dr. Duca avesse ragione, potrebbero avere con i dovuti interventi un servizio degno di essere chiamato tale. Più volte ospite dei servizi condotti da Pina la Birichina, il dr. Duca ha portato alla luce diversi fatti rilevati anche negli anni di lavoro appunto nella carica di ex assessore al bilancio del comune di Torregrotta. Ad avere rilevanza i costi dati per le cause nascenti dalla situazione data dall’inesistenza del depuratore e quindi dalla soccombenza nei ricorsi per le cause introitate oltre che dai torresi ( il GDP avrebbe persino condannato con una sanzione di 500 euro il comune di Torregrotta per lite temeraria perché pur sapendo di avere torto si è presentata in giudizio), anche da cittadini come la circostanza del cittadino di venetico, per il rimborso delle spese del depuratore e che il comune di Torregrotta ha dovuto rimborsare perché di propria responsabilità e non di Venetico ( i liquami in questione coinvolgerebbero quelli di Cardà, frazione di Roccavaldina, Fondachelli Valdina e Venetico Marina).

Il Dr Duca nell’aver fatto presente di essersi personalmente impegnato, senza risultato, sin nei primi mesi del 2019 quando era in carica, affinché nelle bollette fosse sostituito il canone depuratore con “canone fognario” unitamente al rimborso degli ultimi cinque anni ai cittadini, sull’autonomia del servizio idrico, che di recente è stato riaperto al consiglio comunale, invece ha fatto un pensiero alla possibilità di una propria trivella del Comune sennonché le tubazioni e la cabina elettrica appartengono alla consortile Acavn che riunisce i comuni di Torregrotta, Venetico, Valdina,Spadafora e Rometta.

Comments


bottom of page