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La diatriba tra le mura dell’Amministrazione comunale a Barcellona Pozzo di Gotto è infuocata più che mai, considerando che c’è una forte compagine di opposizione sul piede di guerra. Oggi, il sindaco della Città del Longano Pinuccio Calabrò non le manda certamente a dire ed anzi schematicamente fa sapere tutto ciò che questa frangia di Civico Consesso ha osteggiato e boicottato fino a tre giorni fa rispetto ad un poderoso stanziamento che sarebbe servito come stampella del Pnrr.
L’opposizione dunque per ben due volte si è attivata per non fare approvare dei progetti che hanno un certo peso sulla vita sociale del comprensorio.
1) Non ha consentito di recepire i finanziamenti regionali finalizzati alla programmazione estiva, privando la città degli eventi e spettacoli estivi con un gravissimo danno ai commercianti e ristoratori.
2) ha tentato di far cadere il numero legale del consiglio comunale del 15 ottobre 2024, così impedendo di recepire i Finanziamenti regionali, sapendo che sarebbe stato chiuso uno dei due asili nido barcellonesi. Grazie all'entrata in aula consiliare della consigliera Campo si è evitato il danno alle famiglie ai bambini ed agli insegnanti.
3) Ancora nel consiglio comunale dello scorso 28 novembre, ha nuovamente tentato di far cadere il numero legale uscendo dall'aula, sapendo che Barcellona avrebbe perso finanziamenti per 1 milione e 250 mila euro finalizzati a sostenere 3 progetti PNRR: nel dettaglio uno rivolto all’Autonomia dei diversamente abili, uno per il fenomeno del Burnout per gli assistenti sociali ed un altro a sostegno della genitorialità.
Il sindaco Calabrò ringrazia di contro tutti gli esponenti dell’Aula Municipale che hanno lavorato per il bene della collettività.
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