Un po’ di esercizio sportivo sano e sicuro anche nel paese nebroideo sarà previsto per i fruitori e appassionati di calcio dilettantistico e amatoriale. L’impianto calcistico ad 11 “Barone Salleo” potrà avere il suo rivestimento in erba sintetica, la cui messa in posa è stata accordata tre giorni fa dall’Organo competente. La Lega Nazionale Dilettanti o LND di Roma ha dato l’ok con una nota ufficiale per la esecuzione di questo nuovo look in manto erboso. Per due anni e mezzo il campo “Barone Salleo” è diventato “inospitale” per chi doveva praticare calcio, a parere degli stessi responsabili della società territoriale che per scelta hanno chiesto accoglienza per allenarsi al vicino Comune di Ficarra ma i lavori della struttura sono stati assegnati a marzo del 2023.
C’è stata l’adozione di varianti al progetto tra agosto e dicembre del 2023 e negli ultimi mesi l’istanza del collaudo presentata a luglio dagli uffici comunali preposti, suffragati dalle tante esortazioni del Sindaco Antonino Musca e dell'Assessore allo Sport, Simone Bonfiglio che ha pure le deleghe all’Associazionismo e al Volontariato, alla Comunicazione, a Turismo e Spettacolo e Politiche Giovanili. In soldoni, gli iscritti all’Associazione Dilettantistica Polisportiva locale fanno di tutto per motivare la loro attività. Sappiamo che la compagine calcistica ha dovuto affrontare ed affronta tutt’oggi alcuni disagi per andare ad allenarsi e a disputare partite altrove, in particolare con la testimonianza dell’allenatore e assessore allo Sport Bonfiglio, i giovani vanno a giocare al campo sportivo di Ficarra per l’allenamento a 4 chilometri da Sinagra e ad effettuare gare interne a Brolo che dista invece una decina di chilometri.
L’esponente di Giunta è il coach da tre stagioni della squadra “Adp Sinagra Calcio” che abbraccia la maggior parte di under 25, alcuni 30enni e altri del circondario per alimentare lo spirito degli atleti e della tifoseria di zona. La notizia dell’avvio dei lavori salta fuori a seguito del sopralluogo dello scorso 22 ottobre, esercitato da un tecnico della Lega nazionale dilettanti che non aveva avuto subito disponibili prima di allora dei funzionari adibiti a questa “missione”. E’ vero che ci sono state le ferie di agosto e questi 30 giorni hanno gravato sull’esigenza del sopralluogo, “fermo restando - commenta Bonfiglio - che la Lega Roma ha fatto registrare delle proprie difficoltà e ha dovuto delegare ulteriori figure per dei sopralluoghi esterni. A precisarlo l’ingegnere Giovanetti che è il capo degli impianti sportivi per la Lega nazionale”.
Il passaggio successivo è stato l’accoglimento positivo della verifica per poter attuare proprio in queste ore e nei prossimi giorni gli interventi con la ditta appaltante individuata. Il Sindaco Musca dal suo canto ci rivela: “Abbiamo ottenuto il finanziamento con l’ex Governo Musumeci con i cosiddetti fondi Ex Articolo 8, per cui si sta esplicando un’opera ad appannaggio dell’ex Presidente regionale che ha riconosciuto l’importanza e la valenza della Scuola Calcio. La Lega si è presa troppo tempo per omologare il campo in quanto la verifica di questa parte del sottofondo doveva avvenire prima della stesura del manto erboso. Garantiamo che la nostra richiesta di collaudo è stata fatta da luglio. I lavori si erano fermati e si sono persi dei mesi. Subito dopo, verrà effettuata la recinzione e gli interventi saranno ultimati quanto prima”.
Il Rup dell’opera – il geometra Pippo Franchina – assicura che la ditta possa completare entro la fine del 2024: già oggi si stanno alzando dei muri perimetrali a delimitare l’imminente posa del manto erboso e per evitare che chiunque entri a calpestare la pavimentazione sintetica da collocare. In passato, sono stati montati i pali dell’impianto d’illuminazione che non andava a collidere con il rivestimento erboso. Per quanto concerne l’appalto, è stato affidato al costo di circa 930mila euro, con una procedura negoziata (ordinaria) che ha aggiudicato la gara al Consorzio Artek che, a sua volta, ha nominato un’impresa consorziata e i lavori sono iniziati a marzo del 2023. Il presidente della società nonché della Scuola Calcio, Giovanni Bucale, che è pure ex assessore allo Sport ci dichiara: “Non vedo l’ora che i nostri agonisti possano giocare già la seconda partita di ritorno di I Categoria il 12 gennaio del 2025. Abbiamo avuto dei disagi dettati dagli spostamenti però confidiamo nella conclusione programmata e abbiamo potuto ricevere la collaborazione degli altri due comuni. Intanto, a gravitare nella nostra realtà sono 170 tesserati che appartengono a tutto il settore giovanile dai pulcini ai ragazzi fino agli juniores che sono quelli che si devono trasferire in altri campi ad 11. Le prime due fasce invece che necessitano di impianti di calcio a 5 possono utilizzare serenamente il campo scoperto lungo la strada provinciale (che esiste da almeno 20 anni) ed è stato ammodernato nel 2018 con il manto in erba sintetica e poi il Palazzetto coperto ‘Giovanni Falcone’ che è una tensostruttura all’avanguardia”.
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