Contributi imprese fino a 30mila euro per ogni lavoratore: una conquista esposta live dall'assessore Dagnino ai sindacati

Regione Siciliana Legge di stabilità 2025-2027, l’Assessore Dagnino incontra Ugl con Cgil, Cisl e Uil. 

Contributi alle imprese fino a 30mila euro per ciascun lavoratore assunto e finanziamento di 300 milioni di euro nel triennio 24/26. Questa la sintesi dell'incontro che si è svolto ieri all’Assessorato dell’Economia con l'esponente del Governo delegato Alessandro Dagnino e UGL, congiuntamente a CGIL, CISL, UIL, avente all'ordine del giorno la “Legge di stabilità 2025-2027” della Regione Siciliana.

Le parti sociali hanno appreso con soddisfazione che la Legge di Stabilità prevede questo volano di introiti a favore del potenziale umano. La norma, oltre ai contributi relativi all'ingresso di ogni nuovo dipendente, promuove nuove assunzioni a tempo indeterminato e dovrebbe consentire la trasformazione dei contratti a tempo determinato.

"Nella manovra 2025-2027 - commenta il Segretario regionale dell’UGL Sicilia, Carmelo Giuffrida gli organi di tutela -, il Governo introduce un aumento delle risorse destinate al sistema sanitario, prosegue con le iniziative per contrastare la siccità, mira a incentivare l’attrazione di investimenti, conferma gli stanziamenti per gli Enti locali già incrementati l’anno precedente e autorizza nuove assunzioni nel Corpo Forestale, questo è quanto emerge dalla relazione presentataci dall’Assessore Dagnino  sulla Legge di stabilità regionale 2025-2027”. Poi aggiunge: “E' solo l’inizio di un lungo percorso; una nostra delegazione rappresentata da Claudio Marchesini e Filippo Virzì  ha presenziato ribadendo alcuni punti che noi porteremo avanti”.

Per Claudio Marchesini: “I lavoratori in particolare quelli di Termini Imerese ex Blutec sono assolutamente da salvaguardare e rivitalizzare con tutto  l’indotto, sugli operatori forestali è urgente intervenire per carenza di mezzi e strumenti, richiediamo  investimenti sulla crisi idrica, anche il lavoro giovane richiede attenzione massima, urgenti sono gli sgravi fiscali, ma non dimentichiamo i lavoratori di ex Almaviva sotto il silenzio delle istituzioni come il Ministero della Salute prima della scadenza di gennaio 2025”.