Match Crotone-Messina del 14 settembre turbolento con 3 daspo emessi a carico di tre siciliani. Causa: il lancio di fumogeni ed episodi di violenza verbale con la motivazione di aver turbato "l'ordine e la sicurezza pubblica". Con le medesime motivazioni, il provvedimento (acronimo per: divieto di accedere alle manifestazioni sportive) ha raggiunto anche otto tifosi calabresi.
La segnalazione è partita dalla Procura della Repubblica di Crotone. L'ufficio Digos della Questura ha poi avviato le indagini. Utili si sono rivelate le immagini estrapolate dalle telecamere di videosorveglianza presenti allo "Scida" di Crotone, sede del match. Infine, è stata la Polizia scientifica a compiere le ricostruzioni del caso e ad individuare i presunti responsabili.
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