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Enti locali, Papiro: 20 milioni ai comuni siciliani per potenziare la progettazione


L'obiettivo è di prepararsi per partecipare ai bandi finanziati con le risorse del Pnrr, dei Fondi strutturali europei e del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione

Roma – È stato pubblicato in gazzetta ufficiale il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che ripartisce il Fondo per la progettazione territoriale. Il Fondo in Sicilia è così ripartito: le Città Metropolitane (Palermo, Messina e Catania) riceveranno ciascuna 1 Milione di euro, i Comuni un totale di 14 Milioni di euro e le singole province (Agrigento, Caltanissetta, Enna, Ragusa, Siracusa e Trapani) 500.000 euro. A darne notizia la Deputata Orlandina Antonella Papiro: “ Si tratta di una misura innovativa a sostegno degli enti locali, per aiutarli nella progettazione, nella partecipazione ai bandi e quindi all’assegnazione delle risorse del PNRR e delle politiche di coesione nazionale ed europee. Così facendo gli enti potranno utilizzare le risorse del Fondo per promuovere bandi rivolti a professionisti e progettisti in ambiti urbanistici e di innovazione sociale. E’ stata mia premura - continua Antonella Papiro- porre all'attenzione il bando a tutti i sindaci della provincia di Messina, in particolare delle nostre aree interne di cui sono referente come membro nell'intergruppo ad esse dedicato, che da tempo cercano di colmare un gap nello sviluppo economico. Un passo importante per il rilancio dei nostri territori ” conclude la deputata.

Una riflessione è d'obbligo, sull’ occasione che potrebbe essere colta per superare quanto rivelato da uno studio di Anci Sicilia condotto appena lo scorso anno e che ha coinvolto comuni di grandi, medie e piccole dimensioni, che, basandosi su dati ottenuti da 110 questionari, rivelerebbe la mancanza in organico nei comuni dell’isola di professionalità che possano gestire uffici tecnici e finanziari anche in relazione alle risorse disponibili dalla programmazione 2021-2027 e dal PNRR. Con tali fondi gli enti locali da oggi hanno la disponibili di consistenti fondi a disposizione per rivolgersi a professionisti esterni e definire cosi un parco progetti in ambito urbanistico o di innovazione sociale utile ai bandi Pnrr, dei Fondi strutturali europei o del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione.

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