La “Carota Novella di Ispica IGP” protagonista dei piatti dello chef Peppe Giuffrè
- Maria Salomone
- 21 ore fa
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Oggi, l’Istituto professionale di Stato per i servizi di enogastronomia e ospitalità alberghiera “Karol Wojtyla” di Catania ha tenuto il primo dei quattro seminari programmati dal Consorzio della Carota Novella di Ispica IGP. Obiettivo: raggiungere al meglio, e con delle sessioni dedicate più tecniche, gli operatori del settore del canale Ho.Re.Ca. nel territorio di produzione della carota, in modo da renderli i primi ambasciatori del prodotto nei confronti dei consumatori.
Lo chef Peppe Giuffrè, insieme agli alunni dell’istituto alberghiero ed il prof. Michele Craparo, hanno declinato la Carota Novella di Ispica IGP in ogni forma e piatto, dal “dolce” al “salato”, dalla cassata al tramezzino e al sempre gustosissimo pancarota.
“Per me - sottolinea Giuffrè - è stata l’occasione per arricchire la conoscenza di questo ortaggio d’eccellenza dell’ortofrutta italiana. Il mio desiderio è di far vivere ai ragazzi una palestra gastronomica con l’augurio di formare i futuri allenatori del buon gusto”.
La carota è stata proposta in olio evo, in sale marino, al miele di ape nera, un tour attraverso i sapori del versatile ortaggio come piatto unico e delizioso dessert.
Il Prof. Rosario Mauro, docente di Orticoltura e Floricoltura all’Università di Catania, nel corso del suo intervento, ha fatto un excursus storico sull’evoluzione della coltivazione della Carota Novella di Ispica, soffermandosi sugli areali di produzione coinvolti e sulle trasformazioni relative ad alcune tecniche agronomiche intervenute nel corso del tempo.
Il prof. ha poi ricostruito alcune delle tappe principali, dagli esordi della coltivazione fino al consolidamento del comparto produttivo e al riconoscimento ufficiale della Indicazione Geografica Protetta (IGP), che ha decretato il valore identitario di questo prodotto tipico. Nel corso del suo intervento, ha anche illustrato alcune caratteristiche salienti del disciplinare di produzione, con un focus sugli aspetti più rilevanti in termini di sostenibilità del comparto e valorizzazione del territorio. Infine, ha indicato le caratteristiche qualitative principali della Carota Novella di Ispica, sia sotto il profilo organolettico che nutrizionale ed igienico-sanitario, evidenziandone la derivazione dallo stretto legame tra la coltura e l'ambiente di coltivazione, che la rende unica e di pregio.
Massimo Pavan, presidente del Consorzio di Tutela IGP che raggruppa tutti i produttori e confezionatori della Carota Novella di Ispica, ha ricordato che “oggi è la Giornata nazionale del Made in Italy dedicata alla promozione della creatività e dell’eccellenza italiana. In quest’ottica, stiamo portando avanti anche un progetto gastronomico e culturale di valorizzazione condivisa della Carota novella di Ispica IGP. Un ortaggio d’eccellenza dal profumo particolare e deciso, dall’aroma erbaceo e dalla croccantezza speciale”.
Questo ortaggio viene promosso dal Consorzio di Tutela IGP attraverso il progetto “La carota novella d’Ispica IGP in Ho.Re.Ca.” finanziato dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF).
I prossimi seminari si svolgeranno a Ragusa (13 maggio); Palermo (16 maggio); Enna (20 maggio).
IN FOTO: da sinistra Massimo Pavan e Peppe Giuffrè
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