Oltre 800 i chili di pesce sequestrati dalla Capitaneria di Porto.
A scoprire i due mezzi che trasportavano illegalmente il pesce dalla Calabria le pattuglie della Guardia Costiera. A bordo, sono stati rinvenuti 820 chilogrammi di pesce che sono, poi, stati sottoposti a sequestro.
Dopo la valutazione eseguita dal personale dell’Asp di Messina, il quantitativo è stato donato a sei istituti di beneficenza presenti sul terrorio di Messina.
I mezzi sono stati valutati non idonei (non garantivano la catena del freddo) perché non consentivano tracciabilità. Rilevato anche il rischio che il pescato potesse risultare potenzialmente pericoloso per il consumatore finale.
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