Milazzo, "Il racconto del mare": tra mito, amore e identità al Teatro Trifiletti
- Maria Salomone
- 2 ore fa
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Il racconto epico di una sirena. Sul palco, un amore impossibile e una lotta tra natura e identità che emoziona e fa riflettere.
"Il racconto del mare" è il racconto intenso e visionario della struggente storia di Mylae, una sirena che rinuncia al mare per amore trasformandosi in donna. L'opera teatrale, diretta da Viviana Isgrò, unisce parola, corpo e musica in un viaggio emozionale attraverso il tempo, la memoria e la natura.
Le coreografie sono di Anthony Foti, anche ballerino interprete in due emozionanti passi a due accanto a Sharon Mazzeo, presenza d’eccezione cresciuta artisticamente nella scuola di danza Beyond ASD di Luana Gaipa. La coreografia di Heels, invece, è firmata dal maestro Andrea Torre ed interpretata dalle ballerine Rosanna Vasta e Valentina Di Salvo.
Le scenografie sono mutevoli, i costumi evocativi ed emerge un forte uso espressivo della musica. Tutto questo trasforma il palco in uno spazio sospeso tra realtà e sogno. La supervisione vocale e la direzione del canto sono a cura del maestro Marco Sindoni.
“Il Racconto del Mare” porta in scena anche la complessità del femminile, il peso delle convenzioni sociali e il richiamo irresistibile delle origini, in una continua tensione tra l’essere e l’apparire. Una lotta tra natura e identità fonde tradizione e innovazione e invita il pubblico a riflettere su ciò che siamo, su ciò che rinunciamo ad essere, e sull’amore come forza dirompente e trasformativa..
Il finale è poetico e potente, l’opera in grado di lasciare un segno profondo ricordando a tutte e a tutti che, forse, la memoria è l’unico vero ponte tra ciò che siamo stati e ciò che possiamo diventare.
Interpreti: Antonella Masotto; Emanuele Munafò; Salvatore Trifilò; Davide La Cara; Mariella Aragona; Maria Domenica Ravidà; Mario Giglio; Viviana Isgrò.
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