top of page

“Parco Casa Nostra, uno spazio verde ancora chiuso, malgrado i tre milioni spesi”. Cosa ne dice l'Amministrazione?


I più avveduti si esporrebbero additandola come un'opportunità sprecata per la nostra città. Alti lamenterebbero che per il momento è più logico risolvere tematiche più urgenti come la carenza d’acqua e lo smaltimento della spazzatura. Fatto sta che vedere sotto ai propri occhi opere pubbliche andare a mare e su cui si è invece investito con stanziamenti pubblici è sempre una vergogna su cui tutti dovremmo vigilare. Tra queste opere c’è sicuramente il Parco Casa Nostra a Tremonti che dopo 30 anni di attesa, 10 di gestazione e 4 dalla fine dei lavori, resta una struttura mai inaugurata ufficialmente e in stato di abbandono.



“È inaccettabile che un investimento di oltre 3 milioni di euro si traduca in un parco chiuso, vandalizzato e privo di manutenzione – evidenzia il vice presidente supplente del Consiglio Comunale di Messina, Giandomenico La Fauci (Ora Sicilia) che ha effettuato personalmente un sopralluogo registrando una situazione desolante. “Mancano i cestini per i rifiuti – commenta -, i giochi per bambini sono stati vandalizzati e i tavoli imbrattati. Nonostante la presenza di telecamere, gli atti di vandalismo continuano indisturbati. E sapete perché? Uno dei quattro cancelli è aperto, in questo modo diventa facile per i vandali entrare. O si chiude questo varco o si pone qualcuno al controllo”.  



La Fauci ha presentato un'interrogazione all'Amministrazione per ottenere risposte chiare su diversi punti cruciali:


- Quale modello di gestione si intende adottare per il parco?

- Perché, a distanza di un anno dal collaudo finale, non è ancora stata fissata un'inaugurazione ufficiale?

- Quali azioni immediate verranno intraprese per preservare la struttura da ulteriori danni? 

- Si sta valutando l'affidamento a privati tramite bando o la gestione attraverso la Messina Social City, che ha dimostrato buone capacità a Villa Dante?


I cittadini di Messina meritano spazi verdi curati, sicuri e fruibili. Non possiamo permettere che un investimento così importante si trasformi in un monumento al degrado e all'incuria. 


“Chiedo all'amministrazione di agire con urgenza – conclude il rappresentante di Ora Sicilia -ò. Il Parco Casa Nostra potrebbe e dovrebbe essere un fiore all'occhiello per Tremonti e per tutta Messina. Invece, al momento, è solo l'ennesima occasione mancata. Messina ha bisogno di spazi verdi vivi e funzionali, non di cattedrali nel deserto”. 




Comentários


bottom of page