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Redazione

RAYA è il nuovo album di Gianluca Rando


Gianluca Rando ha due grandi passioni la musica e i numeri. Dall’ideale pacifista, proviene da una famiglia di musicisti, da cui ha appreso la versatilità e l’unione tra i generi, perché la musica è bella tutta, è vita di emozioni, sentimenti che possono dare anche magia e amore e, quando meno te l’aspetti anche innamorati. È disponibile su tutte le piattaforme in streaming, il suo album “Raya” uscito il 10 maggio, prodotto da Gianni Bandi e dalla Mediterraneo Production di Roma al cui interno contiene anche le note personali del grande musicista Roby Facchinetti, un suo amico che come con una pacca sulla spalla ha espresso in prefazione un pensiero che si concentra oltre che sulla sua musica anche sulla sua persona. È un progetto quest’ultimo, nato da uno dei concerti più emozionanti del tour Blu 2020, tenuto la scorsa estate al rinomato Raya di Panarea tra il mare, la luna e le stelle al cui interno è inserito anche il brano Turbata, in versione live che è un tango da balera argentina che si orecchia allo stile del grandioso Piazzolla.

Oltre all’amore Gianluca crede nel valore dell’amicizia, seppure laureatosi per ben tre volte in statistica, colto dal calore dei suoi fan che preferisce chiamare amici, ha scelto la musica e senza un genere definito, ha suonato e continua a suonare jazz, rock, progressive, fusion e blues. La sua è una vera e propria contaminazione di tutto quello che ha suonato negli anni, anche se le sue influenze sono tantissime, la sua tendenza oggi è di presentarsi con brani di musica latina. Nel suo passato, oltre ad avere amplificatori seminati dappertutto, fin da piccolo, già a 12 anni ha debuttato in grandi palcoscenici fino ad arrivare di recente al suo tour 2020 con il penultimo album “Blu” dalla prefazione di Marco Masini, diventato per quell’anno, colonna sonora dell’evento al Palafiori di Sanremo, che dal mese di giugno ha visto passare il suo programma da 10 a ben 80 date, riscontrando l’ interesse di molto pubblico e tanti amici.

Per meglio esprimere la caratteristica della versatilità di Gianluca, proprio il brano “Sentimenti Accesi”, scritto nel 2018 in occasione dei 25 anni di carriera quando si trovava a Genova nella sua seconda terra, dove ha vissuto 12 anni, ha gettato le basi per l’album “Stagioni Diverse”, il cui brano omonimo di flamenco è noto ai più e considerato un originale opera artistica perché pur essendo scritto in minore non è malinconico perché ha note di libertà, allegria, perché pensate fuori dal consumismo in un legame con la natura delle Isole Canarie dove è stato girato il videoclip. Infatti secondo Gianluca per fare musica bisogna necessariamente vivere un’emozione, un sentimento e a contatto con la gente, ed è per questo che molti album sono nati in luoghi stupendi, come le isole Eolie, la Puglia, Venezia, Roma, proprio perché il confronto non è dentro quatto mura.

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