Riscaldamento scuola Cesareo: "Situazione ancora dubbia, nonostante comunicazione dell'assessora"

Sul ripristino del riscaldamento dell'istituto Cesareo, le sorti non sembrano essere invertite. Così l'occhio vigile del consigliere del Municipio Giandomenico La Fauci che entra a gamba tesa dicendo che l'avviso della famiglie pervenuto alle sue orecchie riferisce l'esatto contrario rispetto a quanto divulgato dalla rappresentante di Giunta Liana Cannata.

"Ho ricevuto con interesse la nota dell'assessora Cannata che comunica il ripristino della caldaia al plesso scolastico Cesareo. Tuttavia, la situazione reale che mi viene segnalata dalle famiglie è ben diversa: i riscaldamenti risultano ancora non funzionanti, tanto che questa mattina diverse mamme sono state costrette a ritirare i propri figli da scuola per le temperature insostenibili nelle aule". Lo dichiara il vice presidente supplente del Consiglio comunale, Giandomenico La Fauci (Ora Sicilia).

La sua interrogazione, presentata proprio per dare voce alle preoccupazioni dei genitori, nasceva dalla necessità di comprendere le cause di questo disagio e sollecitare una soluzione concreta. Non c'è alcun intento polemico nel mio intervento, ma piuttosto la volontà di capire se ci sia stata una carenza comunicativa tra il plesso scolastico e gli uffici comunali, o se si siano verificati ritardi tecnici negli interventi.

La nota dell'assessora, che ringrazio per la tempestività della risposta, parla di un problema già risolto e di componenti tecnici sostituiti. Eppure, le testimonianze dirette delle famiglie raccontano una realtà differente, con aule ancora fredde e studenti in difficoltà.

È evidente che si sia verificato un cortocircuito informativo che necessita di essere chiarito. L'obiettivo comune deve essere quello di garantire agli studenti un ambiente adeguato per l'attività didattica. Per questo motivo, continuerò a monitorare la situazione fino a quando non avrò riscontro dell'effettivo funzionamento dell'impianto di riscaldamento».