Ruba in casa assieme al complice e tenta di fuggire: in manette 32enne straniero

Arresto in fragranza di reato, ieri mattina. Uno straniero di 32 anni, originario della Georgia, è finito in manette per il reato di rapina impropria a seguito di furto in abitazione.

Secondo la ricostruzione dei Carabinieri, il proprietario di un appartamento della zona nord di Messina, ricevuto l’allerta anti-intrusione del sistema di allarme installato sul suo telefono cellulare, era rientrato a casa, riuscendo a sorprendere due uomini, dopo che avevano messo a segno il furto nella sua abitazione. I ladri erano riusciti ad allontanarsi e l'uomo aveva immediatamente contattato il 112.

Immediato l'intervento di una pattuglia del Nucleo Radiomobile - impegnata nel servizio di controllo del territorio, su attivazione della Centrale Operativa del Comando Provinciale che aveva ricevuto la segnalazione al numero di pronto intervento - ha permesso di bloccare sulla porta di ingresso del condominio il soggetto subito sottoposto a controllo e perquisizione. Il complice si è, invece, dileguato.

Addosso all'uomo, rinvenuti un cacciavite e una piastrina in plastica, verosimilmente utilizzati per lo scasso, nonché l’intera refurtiva, comprendente preziosi e orologi, oltre alla somma di 300 euro circa, restituita al proprietario di casa.

Ultimate le formalità di rito, l’arrestato è stato ristretto nel carcere di Messina Gazzi e tenuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.