.png)
Negli ultimi anni, il tanto ambito e ricercato servizio di Scuolabus portato avanti dall'amministrazione comunale Basile ha registrato numerosi consensi nella città di Messina.
Sull'onda del miglioramento dei servizi, anche gli abitanti dei villaggi di Locanda-Gesso e Ortoliuzzo hanno richiesto tramite il Presidente Provinciale di Azione, Salvatore Grosso, un'interlocuzione con il Comune di Messina avvenuta con l'assessore addetto al ramo, Alessandra Calafiore, al fine di ottenere un servizio analogo che possa trasportare i bambini dai villaggi collinari al vicino Comune di Villafranca Tirrena. In particolare, evidenzia Grosso: "Si può cooperare e collaborare insieme affinché questo Scuolabus passi dal comune di Messina verso il comune di Villafranca. E’ chiaro che il servizio andrebbe coperto dall’Ente Comune di Messina (perché gli alunni sono residente nelle zone ivi comprese) ma deve essere anche valutato che i bambini di Gesso non possono percorrere tanti chilometri per raggiungere la scuola più vicina nello stesso territorio, ricadente nel Villaggio di Castanea. Questo aspetto diventerebbe una difficoltà logistica, non solo per i bambini stessi ma anche per lo Scuolabus che dovrebbe giungere nei Villaggi molto presto al mattino".
Il servizio di Scuolabus erogato dal Comune di Messina tramite la Messina Social City, in questo momento riesce a mobilittare ogni giorno da e per le scuole circa un migliaio di bambini. Abbiamo dunque chiesto all'assessore Calafiore una risposta per circa trenta famiglie che si trovano attualmente in questa situazione.
"Noi non abbiamo la possibilità di coprire il servizio al di fuori del comune di Messina – specifica l’assessore alle Politiche scolastiche di Messina -, in quanto questi bambini frequentano le scuole del comune di Villafranca. Abbiamo rappresentato al signor Grosso che dobbiamo affrontare una serie di richieste nel territorio di Messina, trasportiamo già mille bambini quindi abbiamo un numero di mezzi di trasporto limitati all'interno del Comune stesso, possiamo valutare un'apertura per il prossimo anno ma la competenza resta del comune di Villafranca".
Perciò continua Grosso: "La soluzione più facile è quella di trovare un accordo tra le due Amministrazioni Comunali, trovandosi la scuola di Villafranca Tirrena a soli 3 km di distanza", aggiunge Grosso, "non devono esistere bambini di serie A e bambini di serie B. I bambini che vivono in periferia creano difficoltà alle famiglie stesse che in questo momento si stanno facendo carico della spesa e di organizzare la propria giornata lavorativa e familiare in funzione delle attività scolastiche dei propri figli".
Una vicenda di carattere territoriale, dunque, che potrebbe risolversi in un eventuale accordo che ne uscirà tra il Comune di Villafranca Tirrena e il Comune di Messina.
di Valeria Morabito
Comments