Sicilia, il nuovo collegamento tra Messina e Catania accorcia la distanza

In Sicilia, qualcosa sta cambiando con il progetto "Sud Italia" e alta velocità ferroviaria.

Il progetto promette di ridurre la durata del viaggio tra Palermo e Catania con l'audace obiettivo di riuscire a collegare le due città metropolitane in 2 ore, invece che nelle attuali 3 e più ore di percorrenza. La Messina - Catania, invece, accorcia la distanza da un'ora e 15 minuti a 45 minuti. Tra i miglioramenti, anche la realizzazione delle nuove località di servizio di Valle del Torto e Nuova Enna. Per la diminuzione dei tempi di percorrenza, si attende la data di attivazione, che è prevista per il 2029.

Ancora lo stato di fatto - che si evidenzia solo scorrendo la sezione del sito ufficiale di Trenitalia riservata all'acquisto dei biglietti - è la difficoltà di programmare una andata/ritorno in giornata con i mezzi. In base agli orari, si passa dalle 3 ore e 36 minuti (addirittura) alle 5 ore e 28 minuti, specie se si tratta di corse mattutine (partenza da Palermo Centrale alle 5:07 e arrivo a catania Centrale alle ore 10:35). Complessa la situazione tra Trapani e Palermo, città vicinissime ma collegate a stento con i trasporti ferroviari che davvero faticano. La tratta Piraineto-Trapani si percorre in 2 ore e 30 minuti (via Castelvetrano), l’obiettivo è di recuperare fino a 50 minuti (via Milo).

Il progetto, nell'Isola, prevede il ripristino, attraverso interventi di manutenzione, del collegamento diretto tra Palermo e Trapani via Milo, chiuso nel 2013 a causa del degrado diffuso. Sono state potenziate le infrastrutture con modifiche effettuate al corpo stradale e alle opere di difesa con nuovi standard tecnologici, velocizzando gli itinerari nelle principali località. È stata, inoltre, eseguita l'elettrificazione dell'intera linea e la realizzazione di un sottovia stradale all’interno del Comune di Trapani che consente la soppressione di tre passaggi a livello.

Ecco cosa si prevede:

Un collegamento a doppio binario elettrificato tra Fiumefreddo - Giampilieri per la linea Messina - Catania; tratti di doppio binario tra Bicocca - Catenanuova e tra Fiumetorto - Lercata, e tratti di semplice binario, affiancato a linea storica, tra Lercara - Catenanuova per la linea Palermo - Catania. In una seconda fase, buona parte dei tratti di singolo binario saranno adeguati a doppio binario elettrificato; la sistemazione del Nodo di Catania.

Gli interventi, nel complesso, garantiscono il rispetto dei requisiti d’interoperabilità e la velocizzazione dell'itinerario Messina - Catania - Palermo. L'intero intervento consentirà una significativa crescita della competitività del trasporto viaggiatori su ferro, rispondendo alle esigenze di mobilità in termini di riduzione dei tempi di percorrenza, regolarità e frequenza.

Per il completamento dell’opera, è stato nominato Commissario Straordinario di Governo, Filippo Palazzo.

il potenziamento è finalizzato a creare le condizioni di sviluppare il traffico dei treni merci all’interno dell’isola. il miglioramento dell’accessibilità ai servizi ferroviari avviene grazie alla realizzazione delle nuove località di servizio di Valle del Torto, Nuova Enna e all’adeguamento delle stazioni principali ricadenti sulla nuova linea e sui tratti di linea storica che rimarranno in esercizio. Il completamento oltre il 2026.