"Welcome to Gesso" alla First Lady Biden e blindati in casa. Il paesino si prepara tra striscioni e "traslochi": "Avrai una casa sempre qui"

L'attesa del suo arrivo sembrava più una fake la scorsa settimana e invece tra ieri sera e questa mattina si sono diffuse le coordinate di Jill Biden, moglie dell'ex Presidente degli Stati Uniti per il suo tour anche in Italia in questi due giorni. Tra le tappe prima di volare negli Emirati Arabi, c'è la frazione di Gesso, centro collinare di Messina, dove la Firsy Lady pare abbia i natali dei bisnonni. Ecco cosa sta succedendo tra modifiche viarie, riunioni in chiesa con il parroco di zona per coordinarsi su come accoglierla e la polemica prima dell'arrivo.

"Abito a Gesso da 8 anni non ho mai visto nulla di simile! Gesso è stato rivoltato come un calzino, rimesso in ordine e pulito. Non è stato trascurato nessun dettaglio. Dalla pulizia della strada, alle caditoie, ai tombini, alla scerbatura, senza trascurare l'aspetto della luce pubblica con sostituzione di lampadine nuove di zecca". Questo uno dei commenti di uno dei residenti nel paesino messinese che tra poche ore riceverà la First Lady per incontri di famiglia.

Oggi con la redazione di Telespazioplay ci siamo recati nel Villaggio di Gesso, a cogliere le impressioni, le emozioni ma anche i disagi che vivono gli abitanti in questo momento. Ormai da qualche giorno, è nota ai più, la visita della First Lady americana Jill Tracy Jacobs, sposata Biden.

Abbiamo voluto sentire direttamente dagli abitanti le impressioni positive e negative di quest'evento unico.

Il personale di Messina Servizi, come ormai accade da una settimana a questa parte, è stato impiegato sul posto per le ultime messe a punto prima del tour ufficiale della moglie dell'ex Presidente degli Stati Uniti, prevista per domani, mercoledì 4 dicembre alle ore 11.

"Gli operatori della Messina Servizi stanno lavorando ininterrottamente anche sotto la pioggia", ci tiene a sottolineare una cittadina "non ho mai visto tanto impegno e dedizione nella mia vita." 

Ma non finisce qui, infatti, la cittadina c'invita a dare un'occhiata anche nei confini che delimitano il paese "Anche la frazione di Ponte Gallo, è stata ben pulita e riorganizzata. Faremo certamente bella figura, ci vorrebbe più spesso!" 

Non sono mancate anche le proteste e la mancata accettazione da parte degli abitanti di alcuni interventi di misura preventiva per la sicurezza della Lady americana: infatti è stato reso noto, dai Vigili urbani e dalle forze di ogni ordine, che per tenere liberi gli accessi, nessun mezzo deve essere parcheggiato o visibile sulle strade del paese. 

Qualche giorno fa è stata diramata dal Comune di Messina un'apposita ordinanza. 

"..."

Nella giornata di ieri, i Vigili urbani, hanno avuto cura di informare la popolazione meticolosamente, famiglia per famiglia. In opera anche un carro attrezzi per la rimozione dei mezzi qualora fosse necessario. Dalle 14 di oggi, infatti, non è possibile sostare all'interno del paese e tutte le vie sono state transennate. 

E su questo aspetto abbiamo voluto dare voce alla popolazione "A me ha creato enormi disagi", ci riferisce una cittadina che lavora nel vicino comune di Villafranca Tirrena, "ho dovuto portare la macchina fuori dal Villaggio dove non c'è il divieto di sosta, in aperta campagna, perché non è prevista nessuna navetta che faccia la spola da e per Gesso, o almeno io non ne sono a conoscenza, domani proverò a cercarla se è stata predisposta. In paese regna il caos più totale ci sono cani cinofili, polizia, carabinieri, giornalisti come lei, personale dell'Enel. Non manca davvero nessuno in questa grande organizzazione in attesa della Lady americana!" 

Negli ultimi 3-4 giorni la manutenzione straordinaria è aumentata, portando il Villaggio a essere letteralmente "invaso" da personale operativo. "Avevo pensato di chiedere ad amici di ospitarmi, nella vicina cittadina di Villafranca Tirrena, ci si organizza diversamente, e credo che anche il paese poteva essere sfruttato in parte per lenire i disagi senza chiuderlo totalmente. Personalmente mi ha creato davvero molti disagi." "Il paese è totalmente sottosopra", ci riferisce un'altra abitante "pure gli elicotteri abbiamo visto! E tante volanti di polizia, carabinieri e guardia di finanza a controllare e gestire il paese". Abbiamo chiesto, anche ad un operaio di fornirci le sue impressioni e come sta' vivendo questo momento di trepidante attesa per la Jill americana "Sicuramente l'aspetto positivo c'è, ma il parcheggio è un grande disagio, pensi che una macchina l'ho lasciata ad Ortoliuzzo, da familiari, e una presso la vicina struttura dei Padri Oblati che dispone di un piccolo spiazzo che hanno messo a disposizione degli abitanti." In questo clima, intriso di emozioni e grande fermento nessuno si è risparmiato nella grande organizzazione per accogliere la First Lady Americana. "Altrimenti non avrei saputo come fare" ci racconta questo cittadino "domani devono venire a prendermi, perché devo andare a lavorare e non posso assentarmi. Sicuramente c'è una nota positiva in tutto questo ma anche un aspetto negativo."

Tra le nostre interviste anche un operatore della Messina servizi, che ci racconta cosa dovranno fare gli abitanti del Villaggio di Gesso e della vicina frazione di Locanda, che pur non essendo interessata dalla visita della First Lady è comunque oggetto di controlli per la sicurezza e le misure anti-terrorismo, anche qui, è vietato tenere fuori dalla porta di casa qualsiasi oggetto e attrezzo, compresi i mastelli per la raccolta porta a porta che devono essere assolutamente ritirati subito dopo il passaggio degli operatori. Se entro le 8 non vengono ritirati e rimarranno visibili sul bordo stradale, gli operatori sono autorizzati a prelevarli e radunarli nella vicina sede dell'ex scuola elementare di Gesso. 

A comunicarlo anche una nota inviata dal Sindaco Federico Basile alla VI Municipalità, con la quale si informa che, in merito alla visita a Gesso della First Lady Jill Jacobs Biden del 4 dicembre 2024:

- la linea 25 ATM effettuerà esclusivamente la corsa delle 7:45 da Gesso verso Messina, saranno sospese tutte le altre corse fino alle 14:00 e comunque sino alla conclusione della manifestazione;

- i mastelli per la raccolta differenziata del giorno 4 dovranno essere esposti la sera del 3 dicembre, esclusivamente nell'arco temporale dalle 20:00 alle 22:00;

- sarà anticipato l'orario della raccolta differenziata porta a porta, per permettere il completamento entro le 7:00; qualora ci fossero mastelli esposti in strada dopo le 8:00, saranno portati dagli operatori presso l'ex scuola aperta per tale necessità;

- i cittadini di Gesso dovranno provvedere a ritirare il mastello esposto, anche se non svuotato, comunque entro le 8:00 del 4 dicembre;

- dovranno essere ispezionabili tutti i serbatoi e i box presenti nelle strade interessate dai divieti di sosta stabiliti con ordinanza viabile, rimuovendo eventuali lucchetti.

Il Villaggio rimarrà blindato fino alle ore 16, come da ordinanza sindacale diffusa il 29 novembre scorso. 

A partire dalle 14 di oggi, il divieto di sosta sarà esteso a piazza Castello e alle strade adiacenti, tra cui via Belvedere, via c.da Castello, via Madonna delle Grazie e via Milazzo. Questo primo provvedimento è stato disposto da apposita ordinanza firmata dal dirigente del dipartimento Mobilità urbana del Comune, Pietro Certo, il 29 novembre, a cui se n’è aggiunta un’altra il giorno seguente per modifiche decise durante i vari briefing organizzativi. I divieti di sosta, dunque, interesseranno anche altre vie a partire da oggi dalle 14 fino alle 15 di mercoledì 4 dicembre, tra cui via Panarea, via San Sebastiano, via Onofrio Gabrieli (nel tratto tra via San Sebastiano e piazza Sant’Antonio Abate), nonché la strada che collega piazza Castello alla Statale 113, direzione cimitero.

Oltre ai divieti di sosta, sono previsti anche divieti di transito il giorno della visita, mercoledì 4 dicembre, con due nuove ordinanze. Dalle 7 fino alle 14, non sarà possibile transitare con auto in via Madonna delle Grazie, via Milazzo, piazza Castello, via Belvedere, via c.da Castello, e le strade già interessate dal divieto di sosta, tra cui via Panarea, via San Sebastiano, via Onofrio Gabrieli (tra via San Sebastiano e piazza Sant’Antonio Abate) e la strada che va da piazza Castello alla Statale 113, direzione cimitero.

di Valeria Morabito